Gli strumenti di misura e i sensori possono essere impiegati in aree classificate a rischio di esplosione solo se sono stati collaudati e approvati da un’autorità riconosciuta per quanto riguarda le loro caratteristiche di protezione contro le esplosioni. Finora il processo di approvazione era eseguito da un istituto nazionale che, nel caso i test erano superati con successo, rilasciava una dichiarazione di conformità nazionale. La necessità di ottenere una certificazione nazionale per ogni paese comporta ovviamente costi rilevanti per gli utilizzatori che vogliono vendere o far funzionare le loro macchine e impianti a livello internazionale, così come per i produttori di dispositivi elettronici certificati.
Il primo passo verso la semplificazione internazionale delle certificazioni e delle dichiarazioni di conformità è stata l’introduzione della Direttiva Europea 94/9/EC “ATEX” nel 1994. La direttiva è valida per l’intera Comunità Economica Europea e consente il commercio e l’uso di dispositivi certificati a prova di esplosione all’interno dell’Unione Europea, senza la necessità di ottenere un’approvazione nazionale per ogni singolo paese.
Con l’introduzione della “Certificazione di conformità IECEx” (IECEx CoC) nel 2003, è diventato ancora più semplice per i produttori e gli utilizzatori ottenere una certificazione internazionale. Nella generazione di una dichiarazione di conformità IECEx, devono essere preparati tre tipi di documenti:
- International test report – Product Type Testing (Product assessment and test report ExTR)
- International quality audit report – Factory servicing and evaluation of the quality assurance systems (Quality Assessment Report, QAR)
- Certificato di conformità internazionale (IECEx CoC)
Nell’utilizzo dei sensori di pressione in aree pericolose, è richiesta la certificazione di conformità secondo la normativa IEC 60079 (“electrical equipment for hazardous gas atmospheres”) la normativa IEC 61241 (“electrical devices for hazardous dust atmospheres”).
Un vantaggio per l’utilizzo di strumenti IECEx CoC risiede nel fatto che i 29 paesi aderenti possono ottenere la dichiarazione di conformità nazionale con una procedura rapida (fast-track) di pochi mesi basata sui suddetti documenti ExTR e QAR. Il grande obiettivo della IECEx è il completo riconoscimento in tutti gli stati membri e quindi la creazione di una singola certificazione di conformità valida a livello internazionale per i sensori e i dispositivi per aree classificate.
A oggi comunque, solo l’Australia ammette, con alcune restrizioni, il certificato di conformità IECEx in sostituzione di quello nazionale. WIKA è in grado di offrire soluzioni complete per la misura di pressione e temperatura in aree classificate a rischio di esplosione.
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