Il manometro svolge un ruolo importante nella produzione, nello stoccaggio, nel trasporto e nell’utilizzo dell’idrogeno. In quasi tutte le applicazioni, tale strumento monitora la pressione nei punti di misura che necessitano di indicazioni in loco che non richiedono energia esterna, o servono come backup per i sistemi elettronici. Come fonte di energia alternativa nella lotta al cambiamento climatico, l’H2 ha un potenziale promettente per il futuro, ma pone alcune sfide alla tecnologia di misura. Cosa significa questo per l’uso dei manometri?
L’idrogeno è la molecola più piccola. Pertanto, penetra rapidamente in molti materiali (permeazione) o ne provoca infragilimento. Per questo motivo, i manometri in acciaio inox con parti bagnate in 316L sono prevalentemente adatti alle applicazioni con idrogeno, soprattutto nel campo delle alte pressioni, ad esempio i modelli WIKA 23x.30 e 23x.50. Questo perché gli acciai austenitici selezionati, come il 316L, sono resistenti all’infragilimento da H2.
Nel manometro, la permeazione dell’idrogeno gioca un ruolo minore
La permeazione gioca un ruolo minore nei manometri, a differenza degli strumenti elettronici per la misura di pressione o dei separatori a membrana, dove l’idrogeno che si diffonde può falsare il risultato della misura. Tali effetti possono essere esclusi con i manometri grazie al principio di misurazione. Tuttavia, in caso di permeazione per un lungo periodo di tempo, l’idrogeno può fuoriuscire attraverso l’elemento di misura nella cassa del manometro. A causa della struttura della cassa (con componenti in plastica, tra le altre cose), durante il normale funzionamento avviene quindi un’equalizzazione della concentrazione. Pertanto, si raccomanda sempre di utilizzare il manometro in un ambiente ventilato.
Nella maggior parte delle applicazioni, l’H2 si presenta in forma gassosa ed è solitamente esposto a pressioni comprese tra 60 bar (imbottigliamento iniziale) e 1.000 bar (stazioni di riempimento). La norma EN 837-2 per la scelta e l’installazione dei manometri raccomanda manometri in versione di sicurezza, almeno di livello S2, per gas e pressioni > 25 bar. Con i manometri in acciaio inox, tuttavia, le versioni di sicurezza S1 (ad es. modello WIKA 23x.50) e S3 (ad es. modello WIKA 23x.30) sono lo standard di mercato.
Panoramica tabellare dei criteri di selezione e degli aspetti di sicurezza per i manometri in conformità alla norma EN 837-2
| Fluido di misura | Riempimento della cassa | Diametro nominale | Campo di visualizzazione | Raccomandazione minima per l’esecuzione della cassa secondo la norma | Manometro WIKA consigliato | |
| Gas | Senza | < 100 mm | ≤ 25 bar | 0 | 23x.50, 23x.30 | |
| > 25 bar | S2 | 23x.30 | ||||
| ≥ 100 mm | ≤ 25 bar | S1 | 23x.50, 23x.30 | |||
| > 25 bar | S3 | 23x.30 | ||||
| Con | < 100 mm | ≤ 25 bar | S1 | 23x.50, 23x.30 | ||
| > 25 bar | S2 | 23x.30 | ||||
| ≥ 100 mm | ≤ 25 bar | S1 | 23x.50, 23x.30 | |||
| > 25 bar | S3 | 23x.30 |
Versioni del dispositivo:
0 = Manometro senza foro di scarico
S1 = Manometro con foro di scarico
S2 = Manometro senza parete antisfondamento
S3 = Manometro con parete antisfondamento
Strumenti con i più alti livelli di sicurezza
WIKA raccomanda quindi il modello 23x.30 (232.30 o 233.30) con il massimo livello di sicurezza, S3, come prima scelta per le applicazioni sull’idrogeno. Lo strumento è costituito da un trasparente infrangibile, da una solida parete di separazione tra il sistema di misura e il quadrante e da una parete posteriore sganciabile. Pertanto, in caso di guasto, i componenti o il fluido fuoriescono solo attraverso la parte posteriore della cassa. Il personale operativo che si trova nella parte anteriore è quindi protetto.
Anche in versione priva di oli e grassi e in versione ATEX
Oltre alla versione priva di oli e grassi, WIKA fornisce il manometro anche in versione ATEX opzionale. Sono quindi adatti anche per quei luoghi di misura dove esiste il rischio di esplosione a causa dell’elevata infiammabilità di alcune miscele di idrogeno.
Sul sito WIKA è possibile scoprire tutti i dettagli tecnici dei manometri modello 232.30, 233.30 e 232.50, 233.50 e scaricare la dichiarazione del costruttore sull’idoneità all’idrogeno. Sul sito web presentiamo anche altre soluzioni di misura dell’H2.
Desiderate acquistare il manometro modello 23x.30 o modello 23x.50? Nel nostro shop online WIKA troverete alcune delle nostre versioni standard.
Se avete domande, non esitate a contattarci.
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