I termostati vengono utilizzati nel settore dei costruttori di macchine e in altre applicazioni industriali allo scopo di limitare la temperatura. Essi monitorano la temperatura e reagiscono quando viene raggiunto un punto prefissato. Come prevenzione da surriscaldamento, i termostati consentono sia di interrompere il funzionamento di attrezzature o macchine sia di attivare una ventola di raffreddamento. A seconda dei requisiti, i contatti dei termostati possono funzionare in modalità normalmente chiusa o normalmente aperta. I termostati utilizzati nelle applicazioni industriali sono di tre tipologie:
Termostati elettronici
Quando è richiesta un’elevata precisione la scelta deve ricadere sul termostato elettronico. Questo tipo di strumento consente all’operatore di cambiare i valori limite in modo autonomo e di impostare diversi punti di intervento. I termostati elettronici possono essere utilizzati anche al di la delle loro funzioni standard: l’uscita analogica aggiuntiva (ad esempio per segnali 4 … 20 mA) consente un’ulteriore elaborazione del segnale e, di conseguenza, anche un monitoraggio continuo della temperatura.
Questa tipologia di termostato può essere dotata di comunicazione digitale (IO-Link), come il termostato elettronico con IO-Link TSD-30 i cui vantaggi sono una parametrizzazione ancora più veloce, unitamente a funzioni di diagnostica estese e all’integrazione dello strumento nei processi industriali. Il display a LED consente anche disponibile un’indicazione in campo.
L’ampia possibilità di utilizzo dell’elettronica si riflette nei costi di acquisto e, inoltre, fissa i limiti sulla temperatura di funzionamento, il cui valore massimo, mediamente, di 150 °C, è sufficiente alla maggior parte delle applicazioni. I termostati elettronici, per poter funzionare correttamente, oltre all’alimentazione devono avere un relé di potenza aggiuntivo in quanto il transistor interviene (commuta) solo con alimentazioni molto basse.
Termometri a quadrante con contatti elettrici
La caratteristica distintiva dei termometri a quadrante con contatti elettrici è l’ampio campo di temperatura che è possibile misurare. Generalmente, i termometri ad espansione di gas sono utilizzati in applicazioni industriali. Essi sono in grado di coprire, a seconda delle versioni, campi di temperatura fino a 400 °C.
Questa tipologia di strumenti consente all’operatore anche la possibilità di selezionare punti di intervento multipli e di impostarli in modo indipendente. Essi sono anche adatti per la commutazione a bassa tensione (250 Vca), nel tal caso non è necessario un ulteriore contatto. I termometri a quadrante con contatti elettrici funzionano senza la necessità di un’alimentazione aggiuntiva e, quindi, sono adatti alla visualizzazione in campo. Tuttavia, non è possibile un’ulteriore elaborazione del segnale..
In termini di prezzo e prestazioni, questa tipologia di strumenti può essere considerata di fascia media.
Termostato bimetallico
I termostati bimetallici sono molto compatti, economici e sono stati progettati per un’ampia gamma di applicazioni. Questi sono strumenti sono anche in grado di commutare bassi carichi elettrici fino a 250 Vca e, grazie a questa funzionalità, sono in grado di essere gestiti senza un relé di potenza aggiuntivo.
I termostati bimetallici funzionano con una bassa precisione. Funzionando esclusivamente come interruttori, essi non hanno né una indicazione locale né sono in grado di effettuare una qualsiasi elaborazione del segnale.
Per informazioni sul termostato elettronico con IO-Link TSD-30, sul termometro a quadrante con contatti elettrici SB15 e sul termostato bimetallico TFS35 consultare il nostro sito WIKA.
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