I sensori di pressione idrostatica sono sempre più utilizzati nelle misure continue di livello per la loro semplicità d’uso, la facilità d’installazione e funzionamento. Come funziona la misura di livello idrostatica, cosa si intende per pressione idrostatica e come è possibile ottenere risultati affidabili con questo principio di misura?
I sensori idrostatici misurano generalmente il livello o l’altezza di riempimento di un recipiente o serbatoio secondo il seguente principio: un liquido genera, con il suo peso specifico e la forza di gravità, una forza- peso che aumenta proporzionalmente con il livello di riempimento. Questa forza è denominata colonna di liquido.
Nel caso venga selezionato un sensore di livello idrostatico, ad esempio la sonda immergibile modello LH-20, essa misura la forza-peso dipendente dalla colonna di liquido come pressione idrostatica.
Dalla misura della pressione idrostatica e con la densità del fluido, è ora possibile calcolare l’altezza di riempimento del serbatoio.
La misura di livello idrostatica è diffusa da molti anni e rappresenta una quota di mercato di circa il 40% (Fonte: What’s driving the process level measurement & inventory tank gauging markets, 2011 della VDC Research Group, Inc.), la più frequente forma di misura elettronica del livello. Essa si distingue soprattutto per la sua affidabilità e per i bassi costi d’installazione. La misura idrostatica di livello è considerata particolarmente semplice e robusta dai suoi utilizzatori.
Qui potete trovare altre informazioni sulle applicazioni delle sonde di livello immergibili WIKA.