Funzione IO-Link

Come funziona l’interfaccia di comunicazione IO-Link del pressostato elettronico WIKA modello PSD-30 o del sensore di pressione con IO-Link A-1200?

L’interfaccia IO-Link è una connessione punto-punto (cioè non un nuovo bus di campo) tra un sensore / attuatore e un master fieldbus come ad esempio un PLC. L’alimentazione del sensore (pin 1 e pin 3) e la trasmissione del segnale (pin 4) utilizzano un collegamento a 3 conduttori, che è standardizzato e molto utilizzato per la strumentazione in campo.

La trasmissione del segnale è realizzata inizialmente in modo convenzionale, cioè senza lo IO-Link, nel cosiddetto SIO mode (standard IO mode). Solo dopo il “wake up”, ha inizio la comunicazione digitale IO-Link con il master. I pacchetti di dati standardizzati sono quindi scambiati in modo bidirezionale attraverso il protocollo seriale. I parametri di configurazione possono ora essere trasmessi al sensore e i valori misurati, con i dati della diagnostica, possono essere trasmessi dal sensore al sistema di controllo.

La funzionalità IO-Link di un sensore è rappresentata attraverso un file di “device description” (IODD – IO-Link Device Description, file xml) e deve essere salvata nel IO-Link Interpreter Tool utilizzato.

Informazioni tecniche IO-Link:
Velocità: 48 / 38.4 / 230.4 kbaud
Massima lunghezza cavo: 20 metri, non schermato
Tempo di ciclo tipico: 2 ms
Tipo di collegamento: punto-punto, seriale, bidirezionale, half-duplex
Connettori elettrici standard: M5, M8, M12

Il sensore di pressione con IO-Link A-1200 di WIKA, per esempio, è già pronto per l’industria 4.0 e consente un miglior livello di collegamento e diagnostica. Questo sensore di pressione con IO-Link A-1200 privo di display può essere programmato in modo flessibile tramite collegamento IO-Link e in molteplici modalità, sia per il monitoraggio della pressione o come un interruttore elettronico PNP/NPN per il controllo del processo

Per ulteriori informazioni sull’interfaccia IO-Link, visita la homepage IO-Link.



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