In un treno a idrogeno di nuova concezione per il trasporto locale, un pressostato WIKA svolge un ruolo cruciale. Nell’ambito del monitoraggio della pressione, svolge la funzione centrale di sicurezza nel sistema di alimentazione a idrogeno (H2) durante il viaggio.

I vantaggi dell’idrogeno nel trasporto ferroviario sono piuttosto sconosciuti al grande pubblico. Anche se i primi treni con celle a combustibile a idrogeno sono già in funzione. Essi operano su linee ferroviarie non elettrificate e sostituiscono i treni diesel utilizzati in precedenza.

Serbatoi basati sulla tecnologia dei compositi in fibra di carbonio

La capacità del serbatoio per l’idrogeno deve essere adattata alle distanze. Uno dei clienti WIKA si è specializzato in sistemi individuali di stoccaggio del carburante per veicoli alimentati a idrogeno. I loro serbatoi cilindrici sono basati sulla tecnologia dei compositi in fibra di carbonio. Sono quindi estremamente robusti, ma hanno un peso relativamente basso rispetto ai serbatoi in acciaio.

Serbatoi di questo tipo sono installati anche nel treno a idrogeno citato all’inizio. Questo treno a più unità, progettato per il traffico pendolare, viene rifornito di idrogeno in un terminale speciale. La pressione del serbatoio è di 300-350 bar. Durante la marcia, deve essere ridotta a un valore a una cifra per l’alimentazione della cella a combustibile. Ciò avviene tramite un’unità di regolazione della pressione a valle del sistema di stoccaggio.

Il pressostato del treno a idrogeno disattiva il sistema di trazione

Der Druckschalter PXA entspricht den Anforderungen der Applikation im Wasserstoffzug.

Pressostato WIKA PXA adatto all’uso in un nuovo tipo di treno a idrogeno in termini di sicurezza.

Il mini pressostato PXA soddisfa i requisiti dell’applicazione dei treni alimentati a idrogeno. Con il monitoraggio della pressione del serbatoio e la regolazione della pressione nel treno a idrogeno, il cliente utilizza il pressostato PXA per la funzione di sicurezza. Lo strumento miniaturizzato disattiva il sistema di propulsione ad H2 in due casi, a seconda della funzione:

  • se il serbatoio rischia di svuotarsi
  • se la pressione diventa troppo alta quando l’idrogeno viene trasferito al sistema di propulsione

Una simile protezione di emergenza potrebbe essere realizzata anche con un sensore di pressione e un software. Tuttavia, per i treni questa soluzione sarebbe molto complicata con un rischio di errore più elevato rispetto a una funzione di sicurezza basata su un interruttore.

L’omologazione SIL-3 ha reso possibile il suo utilizzo

Il cliente non ha scelto il modello PXA solo per la sua qualità di misura. Il pressostato è stato considerato adatto al compito per il treno alimentato a idrogeno anche per la sua idoneità SIL-3. In questo modo soddisfa facilmente i requisiti di sicurezza del mercato per l’applicazione H2 (SIL-2).

Custodia antideflagrante (“Ex d”) ed esecuzione compatta

Il PXA è stato progettato anche per temperature ambiente da -40 °C a +85 °C. Inoltre, il pressostato è dotato di omologazione IECEx “Ex d” (custodia antideflagrante), che il cliente richiede come standard. Un ulteriore vantaggio di questo strumento è che il PXA può essere facilmente integrato nel sistema di stoccaggio grazie alla sua esecuzione estremamente compatta.

Ulteriori informazioni sul pressostato PXA sono disponibili sul sito web WIKA. Per qualsiasi domanda non esitate a contattarci.

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